I turbocompressori elettrici, in questo caso parliamo di un modello Garrett prodotto per Mercedes, sono dispositivi che inglobano una turbina a gas di scarico, un core centrale, un compressore centrifugo ed un componente inedito e sconosciuto sui normali turbocompressori; un motore elettrico alimentato dalla linea 48V che serve ad eliminare il turbo-lag.
Nei veicoli che impiegano il sistema turbo-compound, l’uscita dei gas di scarico – prima di finire nella prima parte del sistema di scarico – viene convogliata in una seconda turbina che a sua volta è connessa meccanicamente ad un gruppo di ingranaggi che hanno lo scopo di demoltiplicare la velocità di rotazione della turbina e moltiplicarne la coppia.
Si tratta di una tipologia di pompa di iniezione che si presta molto ad essere modulare. Cosa significa. Significa che la pompa ha una parte nella quale sono inseriti l'albero di comando con relativo regolatore minimo-massimo e regolatore centrifugo dell'anticipo, dopo di che vi sono i vari pompanti che possono essere 3, 4, 5, 6 eccetera e quindi queste pompe si adattano facilmente ad architetture adatte a motori con vari (e tanti) cilindri.
Hanno esagerato alla BMW? Ricordiamo che il primo 6 cilindri 3 litri common rail di BMW, quello installato inizialmente sulla 530d E39, disponeva di 184cv. Dopo poco tempo arriva la versione potenziata a 193cv poi si passa al nuovo 2993cc che ha diverso sistema di iniezione common-rail, diverso turbocompressore, diversa messa a punto di distribuzione e diversa elettronica.
Piccola ma non piccola, ed infatti pesa quasi 1500 kg, almeno nella versione turbo benzina 35 TFSI, quella che monta il 1500 cilindri in linea ad iniezione diretta di benzina. Questo motore è abbinato ad un ottimo cambio automatico a 7 rapporti che aiuta molto il piccolo TFSI a gestire i 15 quintali di peso della Q3.